Al Pala Borsani di Castellanza la Cipir di coach Stefano Di Cerbo – ancora priva di Boglio – lotta alla pari con i Knights di Legnano, gioca una ripresa gagliarda, ma nel finale viene punita dalle giocate di Marino e compagni, che vincono 78 a 67.
Alessandro Ferrari apre le marcature del match, ma Legnano pesca con continuità Cepic che permette ai biancorossi di allungare sul 7 a 2. È ancora Ferrari a tenere a galla i biancoblu, che sotto 12 a 4 siglano un buon break ritornando a contatto. Legnano sembra nuovamente poter fare il vuoto, vola sul +8 (17 a 9), ma College piazza un break di 8 a 0 sfruttando al meglio gli spazi creati da Nwochuocha e cavalcando buoni ritmi in transizione. La prima frazione si chiude con le marcature di Solaroli e Fattori, che fissano il punteggio sul 21 a 17. Il secondo quarto vede College un po’ nervosa, mentre i padroni di casa sfruttano la serata positiva di Cepic e pescano con continuità Fattori, che realizza il canestro del +14 sul 35 a 21. Ferrari risponde segnando da oltre l’arco e dimostrandosi il più pimpante dei suoi nel primo tempo, ma è ancora di Legnano il pallino del match, con la tripla di Terenzi, ben imbeccato da Marino a costringere al timeout coach Di Cerbo sul 40 a 24. Legnano arriva sino al +21, ma le giocate di Jovanovic sono ossigeno puro per la Cipir, che chiude sotto 45 a 31 alla pausa lunga rosicchiando qualche punticino. Nel terzo quarto la faccia di Airaghi e compagni è quella giusta, l’intensità espressa in campo anche: Ferrari e Jovanovic bucano la difesa di coach Eliantonio, la Cipir accorcia, ma prima Solaroli, poi Casini con la tripla, ricacciano indietro College, che tuttavia mette paura ai biancorossi. Nel quarto periodo i biancoblu arrivano più volte a tre possessi di distanza con la palla tra le mani, ma non riescono mai ad accorciare quanto basta per far paura a Legnano, che nel finale risponde con le giocate di un silente Marino, capace di mostrare tutta la propria esperienza e il proprio valore nel momento cruciale della gara. Jovanovic è l’ultimo ad arrendersi, ma il finale è ancora amaro, 78 a 67 per Legnano, con un altro mattoncino di consapevolezza in tasca; quello di aver lottato con tre big del nostro campionato in questo difficile avvio del girone di ritorno. Non devono cambiare atteggiamento, voglia di lottare e di vincere, perché al completo, con l’esperienza maturata fino ad oggi e tanti scontri diretti casalinghi all’orizzonte, la Cipir può ancora dire la sua.
Cipir College Borgomanero: Igor Jovanovic 25 (4/10, 4/9), Alessandro Ferrari 17 (5/7, 1/5), Matteo Airaghi 9 (4/9, 0/1), Curtis Nwohuocha 7 (3/6, 0/0), Maurizio Ghigo 6 (1/2, 1/5), Andrea Cecchi 3 (1/6, 0/1), Riccardo Attademo 0 (0/2, 0/1), Loro Andrea 0 (0/0, 0/0), Leonardo Manto 0 (0/0, 0/0), Francesco Ferrari 0 (0/0, 0/0), Alfredo Boglio 0 (0/0, 0/0)